Albinoleffe da scoprire: ecco l’avversaria di domenica

A breve sarà la prima squadra di serie C che potrà vantare uno stadio di proprietà. A Zanica i lavori sono ormai stati ultimati e il presidente Andreoletti attende solo che la burocrazia faccia il suo corso. Nel frattempo l’Albinoleffe è sempre ospite al città di Gorgonzola dove, lo scorso anno, ha disputato un campionato spettacolare, fermatosi solo in semifinale play-off, contro l’Alessandria che poi è volata in Serie B. Una serie B che l’AlbinoLeffe ha già conosciuto e frequentato per 8 anni e nella quale, prima o poi, amerebbe ritornare. La stagione appena conclusasi verrà ricordata anche come quella del rilancio di Jacopo Manconi, soffiato sul filo di lana propio alla Giana nel giugno 2020 e laureatosi lo scorso anno capocannoniere del girone A con 15 reti insieme ad Andrea Magrassi. E proprio sul riuscire a trattenere Manconi e alcuni altri pezzi pregiati si è concentrato il mercato dei biancazzurri quest’estate, anche perché già bisognava far fronte a due perdite importanti, quella di mister Zaffaroni (finito a Cosenza in B) e quella del DS Giacchetta, anche lui “promosso” in B, a Cremona. Per sostituirli sono arrivati Michele Marcolini e Aladino Valoti, che proprio qui aveva mosso i primi passi da direttore sportivo. Le altre novità riguardano soprattutto il reparto difensivo che ha visto la partenze di due titolari come Canestrelli e Mondonico, e l’arrivo, tra gli altri, di Stefano Marchetti, ex Giana, impiegato poco però in questo inizio di stagione. Hanno invece trovato spazio l’esordiente Mirko Saltarelli, lo scorso anno al Bra e il giovanissimo Ntube (in prestito dall’Inter ma con una stagione alla Pro Sesto sulle spalle). Novità, forzata, anche tra i pali, Savini, infatti, ha problemi a una spalla e dalla 2ª giornata di campionato gioca il giovane Pagno, arrivato dal Ponte San Pietro. Per il resto è la stessa ottima squadra della scorsa stagione, con bomber Manconi che ha iniziato così come aveva finito. Per lui già 4 reti in 4 partite e testa della classifica marcatori. Il modulo è sempre lo stesso ormai dai tempi di Alvini, un 3-5-2 con Giorgione libero di svariare tra le linee.

Quella di domenica sarà la 5ª volta in cui la Giana ospiterà l’Albinoleffe, in una gara che può considerarsi l’”altro” vero e proprio derby alle porte di Milano: come Inter e Milan condividono lo Stadio Meazza per le partite casalinghe, Giana Erminio e Albinoleffe da due anni a questa parte condividono lo Stadio “Città di Gorgonzola”.

Il cammino dell’Albinoleffe 2021/22

Terza in classifica a 10 punti, la squadra quest’anno affidata a mister Marcolini ha mostrato la miglior partenza di campionato degli ultimi 13 anni, quando militava in Serie B con Armando Madonna alla guida. Un solo pareggio, l’1-1 con il Sudtirol alla 2ª giornata, e poi solo vittorie nelle ultime 6 gare disputate, che comprendono i due turni di Coppa Italia Serie C che hanno permesso ai seriani l’accesso agli ottavi battendo Lecco e Pro Vercelli. In campionato hanno battuto Pro Patria, Fiorenzuola e Mantova, con 6 gol fatti e 2 subiti.

I 13 precedenti

Nella stagione scorsa i due scontri fra Giana Erminio e Albinoleffe si sono chiusi in perfetta parità, con una vittoria 0-1 all’andata per la Giana (Perna 90’) ed una con il medesimo risultato al ritorno per l’Albinoleffe (Gusu 45’), ovviamente sullo stesso campo. I precedenti fra le due squadre sono però numerosi e nel corso delle passate sei stagioni, fra campionato e Coppa Italia, si contano altri 11 precedenti, con un bilancio di 5 vittorie per l’Albinoleffe, 4 per la Giana e 2 pareggi, entrambi a reti bianche.