Alla scoperta della Lucchese, nostra prossima avversaria
Tornata in categoria lo scorso anno, dopo aver concluso in testa il girone A di Serie D, la Lucchese ha deciso di confermare in panchina Francesco Monaco e di affidargli una rosa con tante novità e diversi debuttanti in categoria. Il portiere Coletta, capitan Benassi, Meucci e Bitep (assente per un grave infortunio subito ad inizio campionato) tra i confermati, a cui si sono aggiunti alcuni uomini d’esperienza e molti giovani. Nonostante l’entusiasmo per il professionismo ritrovato, la partenza non è stata delle migliori, tant’è che già a fine ottobre mister Monaco è stato esonerato e la panchina è stata affidata a Giovanni Lopez, l’uomo dei subentri. E’ infatti la terza volta che l’allenatore romano subentra sulla panchina delle pantere, la prima nel 2015/2016 quando prese il posto di Baldini dopo 8 giornate, la seconda nel 2016/2017 chiamato a sostituire Giuseppe Galderisi. Una situazione non nuova per lui e sempre conclusa positivamente. E le prime uscite stanno confermando la sua capacità di rivitalizzare i gruppi da situazioni negative. Due le gare condotte da Lopez, 2 i punti raccolti grazie al suo 3-5-1-1 che ha dato un po’ di solidità al reparto arretrato, tant’è che domenica scorsa, per la prima volta dall’inizio del campionato, la Lucchese non ha preso gol. Obiettivo che si sarà posta anche per domenica, 22 novembre, quando alle 15.00 affronterà al Porta Elisa la Giana, per la 12ª giornata di campionato, a tre anni esatti di distanza dall’ultima volta, quel 26 novembre 2017 che vide i biancazzurri imporsi 3-0 con i gol di Perna, Pinardi e Gullit. Al ritorno, il 14 aprile 2018, i toscani si presero la rivincita, battendo la Giana 2-0 con le reti di Baroni e Cecchini.
I precedenti
Il campionato 2017/18 fu l’ultimo nel quale si incontrarono le due formazioni, poiché nella stagione successiva Giana e Lucchese vennero inserite in due gironi diversi, mentre nel campionato 2019/20 la squadra toscana ripartì dalla Serie D (dopo la mancata iscrizione in C, nonostante la salvezza ai playout): al momento dell’interruzione dei campionati a causa del lockdown, nel febbraio scorso, la Lucchese era prima in classifica e pertanto venne nuovamente promossa in Serie C. Anche la prima volta che Lucchese e Giana si incontrarono avvenne sul terreno di gioco dello Stadio Porta Elisa di Lucca, dove i ragazzi di Albè strapparono una vittoria allo scadere: dopo il vantaggio biancazzurro siglato da Marotta e il pareggio di Zecchinato, Bruno al 90’ segnò il gol vittoria. La gara di ritorno a Gorgonzola, ultima del campionato 2016/17, la vittoria 1-0 della Giana (Okyere 39’ pt) mise la parola fine a quello che ancora oggi resta il miglior piazzamento dei biancazzurri in Serie C: 5° posto e 63 punti.
La Lucchese 2020/21
Ultima in classifica a 3 punti, ma con due gare ancora da recuperare, la squadra allenata da mister Giovanni Lopez – subentrato in panchina il 26 ottobre scorsa al posto dell’esonerato Francesco Monaco – è l’unica squadra del girone a non aver ancora vinto una partita: il suo score si ferma infatti a 3 pareggi (uno solo tra le mura amiche) e 6 sconfitte, con 7 gol segnati (uno in meno rispetto alla Giana) e 18 subiti (a parità dei biancazzurri). Nonostante questi numeri, dopo due giornate di stop forzato causa covid – con il Pontedera e l’Albinoleffe – al suo ritorno in campo domenica scorsa la Lucchese ha messo a segno un ottimo pareggio 1-1 con la Pro Sesto, dove i milanesi sono riusciti a strappare il punto solo a 5’ dalla fine. Anche nel recupero infrasettimanale in casa dell’Olbia, una vera e propria sfida diretta come quella che andrà in scena domenica con la Giana, i toscani hanno concluso sullo 0-0: 2 punti in due gare, con una formazione d’alta classifica e in uno scontro diretto, parlano di una squadra che ha trovato equilibrio e concentrazione, decisamente in ripresa nonostante quello che dice la classifica.