Arezzo-Giana Erminio 3-3

La 34a giornata di campionato, 15a del girone di ritorno, si è giocata in una giornata decisamente primaverile sul campo dello Stadio “Città di Arezzo” contro la terza forza del girone, avanti di un punto rispetto alla Giana e si è conclusa con un ricco pareggio 3-3, dove hanno messo a segno il sedicesimo gol in campionato entrambi i due bomber oggi avversari in campo: Moscardelli per l’Arezzo e Bruno per la Giana.

Primo tempo 2-0, Moscardelli-Yamga micidiali

Si parte e dopo il primo tocco c’è subito l’affondo dell’Arezzo con la discesa di Yamga sulla fascia a servire Moscardelli, che viene bloccato in extremis da Augello che devia in angolo. Al 5’ la Giana guadagna un calcio di punizione sulla trequarti per l’atterramento di Iovine: dai 25 metri Pinardi crossa a cercare lo stesso Iovine, ma la palla è lunga e va direttamente sui piedi della difesa amaranto. Al 9’ bella ripartenza della Giana, con la discesa di Okyere che serve all’indietro Pinardi poco fuori il limite dell’area: il suo rasoterra si conclude fuori non di molto. Al 19’ mister Sottili è costretto al primo cambio forzato: in seguito ad uno scontro di gioco con Okyere, Ferrario ha la peggio e dopo qualche minuto a bordocampo viene sostituito. Al 23’ punizione per l’Arezzo dalla destra con Moscardelli sul pallone: il suo cross in area viene sventato da Bruno. Al 25’ grande occasione Arezzo: Foglia dalla distanza lascia partire un destro che si stampa sul palo. Al 28’ c’è però il gol del vantaggio: Arcidiacono dalla destra serve Foglia, che crossa sui piedi di Moscardelli, al quale da distanza ravvicinata non resta che buttarla dentro, segnando il suo sedicesimo gol in campionato. Al 34’ arriva anche il raddoppio grazie ad una cavalcata di Yamga sulla sinistra, che sfugge a Pinardi a centrocampo e al limite dell’area vince la battaglia con Perico, lasciando partire un sinistro che beffa Viotti per la seconda volta. Un minuto più tardi ci prova Chiarello dalla distanza, ma Borra blocca tra le mani. Al 42’ cavalcata centrale di Okyere che serve Chiarello, che arriva sulla palla insieme a Borra; la Giana reclama per un rigore dell’estremo difensore amaranto su Chiarello, ma l’arbitro non concede che il corner: dalla bandierina e Bruno di testa svetta e con una torsione gira la palla in rete, ma il direttore di gara annulla per fuorigioco.

Secondo tempo 3-3, la Giana risorge

Stessi ventidue in campo al rientro dagli spogliatoi e al 2’ la Giana è subito vicina al gol con Iovine che scende sulla destra e va alla conclusione con un diagonale velenoso deviato in corner in extremis da Borra. Sul cross di Pinardi dalla bandierina c’è lo stacco vincente di Bonalumi, che accorcia le distanze battendo Borra. Al 5’ ancora pericoloso l’Arezzo con Arcidiacono, che in mezzo all’area raccoglie il suggerimento di Foglia e va alla conclusione, ma la palla finisce alta sopra la traversa. All’11’ però Arcidiacono non sbaglia: Moscardelli innesca l’azione e serve Corradi che lancia Arcidiacono, il quale velocissimo sfugge sulla destra e batte Viotti in uscita. Al 12’ bellissimo lancio di Augello in area a cercare Okyere vicinissimo alla porta, ma Cenetti di un soffio ci mette il piede e devia in angolo. Al 14’ primo cambio per mister Albè, che richiama in panchina Perico e inserisce Perna, ovvero un attaccante per un difensore. Al 17’ lancio lungo di Pinardi in area per Bruno, che spizza di testa, ma conclude di poco alto sopra la traversa. Al 18’ punizione per la Giana sulla trequarti: Pinardi sul pallone crossa in area, ma la difesa amaranto fa buona guardia e devia in fallo laterale; sulla rimessa in gioco Okyere trova il passaggio filtrante per Perna che riesce a concludere, ma Borra respinge senza trattenere e Bruno con un tap in vincente conclude in rete, segnando anche lui il sedicesimo gol in campionato. Sugli sviluppi di una punizione, al 22’ Augello crossa in area per Bonalumi, che di testa sfiora il pareggio mandando la palla di poco alta sopra la traversa. Al 23’ secondo cambio per mister Sottili, che inserisce Masciangelo per Arcidiacono. Al 29’ secondo cambio anche per mister Albè, che inserisce un quarto attaccante, Ferrari, al posto del centrocampista Chiarello, mentre al 37’ effettua l’ultimo cambio, inserendo Biraghi al posto di Montesano. Al 39’ punizione per la Giana dai 25 metri con Pinardi sul pallone che crossa in area, la difesa respinge e Perna al volo ribatte a rete, ma Borra in due tempi para. Al 40’ terzo ed ultimo cambio per mister Sottili, che inserisce Rosetti per Bearzotti. Dopo l’insistito pressing della Giana, al 43’ arriva il meritato pareggio grazie ad una pennellata di Pinardi, che dal limite dell’area con un destro a parabola beffa Borra. La Giana non si accontenta e un minuto dopo ci prova Perna dal limite, ma Borra questa volta in elevazione blocca la palla sotto la traversa.

AREZZO-GIANA ERMINIO 3-3

Arezzo (3-5-1-1): Borra, Muscat, Ferrario (Corradi 19’ pt), Sabatino, Bearzotti (Rosetti 40’ st), Cenetti, Foglia, Yamga, De Feudis, Arcidiacono (Masciangelo 23’ st), Moscardelli. A disp: Garbinesi, Farelli, Masciangelo, Corradi, Erpen, D’Ursi, Polidori, Luciani, Rosseti. Allenatore: Stefano Sottili

Giana Erminio (3-4-1-2): Viotti, Perico (Perna 14’ st), Montesano (Biraghi 37’ st), Bonalumi, Iovine, Pinardi, Marotta, Augello, Chiarello (Ferrari 29’ st), Okyere, Bruno. A disp: Sanchez, Capaccio, Sosio, Rocchi, Pinto, Biraghi, Capano, Greselin, Perna, Appiah, Ferrari. Allenatore: Cesare Albè

Direttore di gara: Signor Giacomo Camplone di Pescara. Assistenti: Signori Andrea Zanetti di Portogruaro e Luca Spreafico di Lecco

Marcatori: Moscardelli 28’ pt, Yamga, Bonalumi 3’ st, Arcidiacono 11’ st, Bruno 19’ st, Pinardi 43’ st

Recupero: 2’ pt, 3’ st

Angoli: 2-3

Ammoniti: Montesano 22’ pt, Corradi 18’ st, Foglia 34’ st, Muscat 38’ st, De Feudis 43’ st