Fine stagione: i messaggi degli allenatori del Settore Giovanile

Fermi da domenica 23 febbraio, i campionati Berretti, Under 17, Under 16 e Under 15 sono stati definitivamente dichiarati conclusi dalla Lega Pro e dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc.

La dirigenza dell’A.S. Giana Erminio e il Responsabile del Settore Giovanile Enrico Albè, nel complimentarsi per l’impegno sempre messo in campo e per i risultati raggiunti con tutti i giocatori e gli staff tecnici che compongono le squadre giovanili biancazzurre, tengono a rassicurare gli atleti e le famiglie che non appena l’emergenza sanitaria lo consentirà, ci sarà modo di incontrarsi per un saluto di persona e per pianificare la prossima stagione sportiva.

BERRETTI

Con l’ultima partita disputata sabato 22 febbraio 2020, Pro Patria-Giana Erminio finita con la vittoria 0-3 per i biancazzurri, la squadra guidata da mister Andrea Chiappella ha chiuso il campionato 2019/20 al 4° posto in classifica a 28 punti su 16 gare disputate. Con due partite ancora da disputare, la Giana aveva però conquistato proprio sul campo della Pro Patria la matematica qualificazione alle Fasi Finali per il secondo anno consecutivo: con 7 vittorie, 7 pareggi e 2 sole sconfitte, la Giana si aggiudica il titolo di seconda miglior difesa del girone alle spalle della capolista Novara. Il bilancio di mister Chiappella: «Difficile spiegare per un calciatore e per un allenatore cosa sia lo spogliatoio, cosa sia il campo. La lontananza doverosa e forzata da tutto ciò ci ha fatto riscoprire e comprendere ancor di più l’importanza della condivisione. Abbiamo fatto tutto il possibile con chiamate, allenamenti video… ma niente è uguale a quello che può essere un semplice abbraccio, un “cinque” tra compagni o allenatori. Ci ritroveremo per un ultimo saluto, per un ultimo abbraccio, anche se non sarà come salutarci dopo una grande gioia o una forte delusione ripensando a tutto il percorso fatto. Un percorso stroncato a metà, ma che fino a qualche giorno prima dello stop forzato ci ha visti lottare su ogni pallone, senza avere alcun rimpianto e ci ha fatto raggiungere il traguardo ambito dei playoff, ma soprattutto la consapevolezza ci giocarcela con tutti, con la possibilità di raggiungere uno storico secondo posto. Non c’è molto da dire, BRAVI RAGAZZI, avete dimostrato con orgoglio di saper raggiungere ciò che volevate con tanto sacrificio e applicazione. Vi dico anche GRAZIE, perché ogni giorno passato con voi è stata un’occasione per imparare qualcosa. GRAZIE allo staff, ormai un punto di riferimento che annualmente programma con attenzione e professionalità e in ogni sua figura completa una macchina perfetta. GRAZIE alla società, che da 15 anni crede nella mia persona e nulla ci ha fatto mancare. Torneremo tutti insieme a sorridere, ci sveglieremo da questo incubo e chissà che non saremo ancora lì, tutti insieme a lottare per i nostri obbiettivi!»

UNDER 17

L’ultima gara disputata dai ragazzi di mister Omar Barzaghi risale al 9 febbraio 2020 ed è coincisa con la vittoria 1-0 sul Novara terzo in classifica ed ancora imbattuto dall’inizio della stagione. La Giana chiude quindi il campionato 2019/20 con 29 punti su 16 gare giocate, conquistati grazie a 9 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte, che hanno regalato ai biancazzurri il 4° posto in classifica (alla data del 9 febbraio, ultima giornata giocata da tutte le squadre del girone), benché con 6 gare ancora da disputare per arrivare al termine regolare del torneo. Il bilancio di mister Barzaghi: «Come tutti sapranno la stagione ormai si è chiusa ufficialmente. Purtroppo è una decisione sofferta, che ci lascia l’amaro in bocca. È una decisione drastica e quindi non ci resta che attenerci alle indicazioni. La mia speranza è che questo sacrificio sia quantomeno utile a risolvere questa epidemia definitivamente, in modo che tutti possiamo ritrovare la salute e la serenità quanto prima. Quindi è il momento di riflessioni, bilanci e ringraziamenti. Per prima cosa ritengo corretto rivolgere i miei auguri di salute e di felicità ai miei giocatori, alle loro famiglie e ai miei collaboratori. Spero che questa reclusione forzata abbia permesso a tutti loro di ritrovare l’importanza di certi valori, come la famiglia e gli affetti più cari. Per quanto riguarda il campo, è stata una stagione straordinaria. L’obiettivo era quello di migliorare il record di 1,5 punti/partita raggiunto la scorsa annata dai 2002: beh, abbiamo chiuso la stagione a 1,81! Ad inizio stagione sembrava un obiettivo irraggiungibile, soprattutto dopo l’annata negativa precedente. Invece partita dopo partita i ragazzi sono cresciuti ed hanno capito cosa vuol dire essere una squadra. Per la loro professionalità, per il loro impegno, per la loro disponibilità li ringrazio col cuore. Il mio unico merito è stato quello di capire che avevano tanta voglia di dimostrare tutto il loro valore non solo sul campo, ma anche i loro valori morali, già da uomini maturi pur essendo ancora giovani. Di ricordi, di vittorie, di gioie ne porterò con me un’infinità in questa stagione. È stata veramente una cavalcata trionfale e provo un immenso piacere averne fatto parte. È stato un piacere ed un onore poter allenare questi ragazzi. Terminare la stagione al quarto posto dietro le 3 corazzate renate, Monza e Novara è stata un’impresa a dir poco straordinaria e deve rendere orgoglioso chiunque abbia fatto parte di questo gruppo. Concludo ricordando l’ultima partita ufficiale di questa stagione, quella con il Novara. Il Novara prima di quella partita era l’unica squadra imbattuta, non soltanto del girone A, ma in tutti i gironi nazionali. Vincere così al 93′, alla quarta vittoria consecutiva, giocando per più di un tempo in inferiorità numerica è stata una vittoria indimenticabile, che ancora oggi mi emoziona. È stato il coronamento di un percorso di crescita importante, sia a livello tecnico, fisico-atletico e tattico, ma ancor di più di unione di intenti, di essere una vera squadra, un senso di compiutezza difficile da provare ancora. Il rammarico è quello di non aver potuto terminare la stagione ed accedere ai playoff, che certamente avremmo centrato e ancor di più meritato. Comunque nessuno dimenticherà mai ciò che è stato fatto, ciò che abbiamo fatto. Grandi ragazzi, siete il mio orgoglio! L’ultimo pensiero, ma non certo in ordine di importanza, lo rivolgo al mio staff. Quest’anno come non mai ho avuto l’impressione di essere al volante di una Ferrari. Spesso, anzi, mi sono anche reso conto che la macchina andasse da sola ed il mio compito era quello di coordinare e vigilare affinché i miei collaboratori potessero lavorare al meglio. Ringrazio Vito Garzione, Simone Villa, Lorenzo Rosci, Matteo Quadri e Matteo Rossini. Si sono dimostrati dei professionisti validissimi, oltre che dei veri amici e il loro contributo è stato determinante. Auguro a loro le migliori fortune, professionali e non, se lo meritano. Speriamo di rivederci presto sui campi».

UNDER 16

I ragazzi di mister Matteo Castelnovo sono scesi in campo per l’ultima volta il 16 febbraio 2020, conquistando in goleada la vittoria sull’Arzignano per 5-0. Il campionato 2019/20 si conclude anche per loro al 5° posto in classifica: 19 punti su 13 gare disputate e messi insieme grazie a 5 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte. Il bilancio di mister Castelnovo: «La sospensione definitiva delle competizioni, sebbene fosse preventivabile ed in larga parte scontata, ci ha colpito molto dal punto di vista emotivo poiché, fino a quando non è giunta l’ufficialità, una flebile speranza continuava ad alimentarsi quotidianamente.

Il pensiero è andato subito ai ragazzi, a tutti i sacrifici e a tutto l’impegno che in questi mesi hanno profuso senza mai tirarsi indietro. Sin dal primo giorno di sospensione non hanno mai smesso di lavorare: ci alleniamo tutti insieme tre volte a settimana e condividiamo anche altre attività almeno una o due volte a settimana (call, quiz, contest, challenge). È un modo per non interrompere il nostro rapporto, il nostro legame e così faremo ancora, con la speranza e il desiderio di tornare almeno ad allenarci nuovamente insieme prima che questa stagione possa chiudersi definitivamente. Abbiamo iniziato questo percorso la scorsa stagione, una stagione che è stata caratterizzata da alti e bassi, ma che ci ha preparato a ripartire quest’anno con maggior consapevolezza e senso di rivincita. Difficile dire dove saremmo arrivati, difficile fare pronostici, ma eravamo in piena corsa con quanto ci eravamo prefissati di raggiungere. La competizione, ora come ora, è la parte di tutta questa “storia” che mi interessa meno, il mio pensiero è certamente rivolto alla componente umana. Questi mesi che sono andati persi non ce li restituirà mai nessuno, vivere insieme le emozioni di una vittoria o la delusione di una sconfitta, la possibilità di confrontarci e condividere i nostri momenti purtroppo rimarranno solo una traccia dei nostri ricordi. L’idea che tutto questo possa finire così è l’aspetto che più mi rattrista, ma la fortuna di avere intrecciato le loro strade certamente vale ognuno di questi ricordi. Ora però occorre più che mai essere ottimisti, anche perché abbiamo avuto tutti la fortuna di stare bene in questo periodo complicato. Vorrei concludere ringraziando i Ragazzi, perché ad ogni occasione dimostrano quanto valgono, prima di tutto come persone e poi anche come professionisti, le loro Famiglie che speriamo di aver aiutato e supportato in questo periodo così come loro han sempre fatto con il nostro lavoro, ed il mio Staff (Gabri, il Prof Callini, Fabio, Albe e Teo) poiché, oltre che essere persone eccezionali, sin da subito si sono messi a disposizione per aiutarmi a coordinare e pianificare questa fase di transizione, dandomi sempre un grande supporto morale e professionale. Sono certo che torneremo più forti che mai. In bocca al lupo a tutti».

UNDER 15

Nella loro prima stagione in un campionato nazionale, guidati da sino alla pausa natalizia da mister Tommaso Fajdiga, che poi per motivi lavorativi ha ceduto lo scettro a mister Matteo Ambrosoni, i più giovani tra i biancazzurri hanno chiuso il campionato al 9° posto in classifica: su 16 gare disputate (una in meno rispetto ad alcune altre squadre del girone) hanno conquistato 15 punti, frutto di 3 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte. Il bilancio di mister Matteo Ambrosoni: «L’inizio della stagione è sempre un po’ complicato, il mister deve conoscere i propri ragazzi, innanzitutto sotto l’aspetto umano, capire il loro carattere, il loro modo di porsi, il perché dei loro comportamenti e poi sotto l’aspetto tecnico, con i loro pregi e difetti. Per la maggior parte dei ragazzi questa era la prima esperienza in un campionato professionistico. L’inizio della stagione è cominciato con il Torneo Scirea, competizione durante la quale i ragazzi hanno battuto l’Atalanta con una grandissima prestazione. Il campionato è stato affrontato con molti alti e bassi, i risultati ottenuti non sempre hanno rispecchiato il valore della squadra e il gioco espresso, mentre qualche sconfitta immeritata ha pesato un po’ sul morale dei ragazzi. Ma da queste sconfitte i ragazzi si sono rialzati, hanno fatto tesoro degli errori, sono migliorati e cresciuti, sia sotto l’aspetto caratteriale che tecnico».

 

Matteo Rossini, preparatore dei portieri delle squadre U17, U16 e U15: «Il percorso fatto dal gruppo portieri lo reputo molto positivo sia dal punto di vista del lavoro settimanale sul campo, sia dal punto vista dei risultati della domenica, dove i nostri portieri hanno ottenuto anche dei riconoscimenti personali con delle prestazioni di livello. Un gruppo composto da ragazzi educati, disponibili al dialogo e pronti ad accogliere una metodologia di lavoro per loro del tutto nuova. Un vero peccato non aver finito l’annata, perché i portieri, insieme ai loro compagni, stavano lottando per raggiungere traguardi importanti come i playoff».