Il primo turno infrasettimanale del campionato, giocato in notturna ad Alessandria, ha visto la Giana Erminio fare ritorno allo Stadio Moccagatta ad un anno e mezzo di distanza: l’ultima volta è stata il 17 marzo 2018, nella gara valida per la 30ª giornata del campionato 2017/18, terminata 2-2 con Capano e Chiarello in gol per i biancazzurri: anche oggi entrambi i giocatori sono titolari, ma Chiarello veste la maglia grigia e contribuisce alla notte nera della Giana.
Primo tempo 3-0, avvio shock
Dopo una fase di studio, al 2’ un’incomprensione tra Leoni e Pirola in un retropassaggio, lascia la palla preda di Eusepi, che a porta sguarnita dal limite dell’area appoggia comodamente in rete per il vantaggio dei padroni di casa. Al 7’ primo corner in favore dell’Alessandria e sul cross che arriva in area Prestia trova l’inserimento vincente per insaccare di testa il gol del raddoppio. Al 14’ un traversone di Perico dalla destra arriva a Perna, che prova la conclusione di testa, ma la palla è bloccata da Valentini. Al 22’ ancora Perico dalla destra con un tiro cross chiama Valentini ad un’uscita coraggiosa con i pugni; sulla respinta Capano richiama il portiere dei grigi al volo per respingere la conclusione. Al 23’ sul cambio di fronte è Suljic che prova la conclusione dalla distanza, che sorvola di poco la traversa. Al 28’ arriva anche il gol dell’ex, Chiarello, che raccoglie la sponda di Arrighini e si invola da solo verso la porta e con un diagonale batte Leoni per il tris. Al 30’ punizione per la Giana dal limite dell’area destra, con Capano che cerca il cross basso, ma la retroguardia di casa allontana senza problemi. Al 31’ incredibile azione dell’Alessandria che si divora due gol nel giro di una manciata di secondi: prima con Castellano che calcia addosso a Leoni da distanza ravvicinata e Pirola salva sulla linea, ma la palla rimane viva e agganciata da Eusepi, che dall’interno dell’area calcia alle stelle. Al 36’ Perico aggancia una punizione dalla destra e di testa conclude sulla sommità della rete. Al 40’ cross di Zulli dalla sinistra per Perna, che di testa cerca il secondo palo, ma Valentini ci arriva. Al 45’ Alessandria ancora vicino al gol con Prestia, che raccoglie il cross dalla sinistra di Arrighini e dal centro dell’area di rigore va alla conclusione, murata.
Secondo tempo 4-0, l’Alessandria dilaga
Al rientro dagli spogliatoi mister Maspero procede al primo cambio, inserendo Mutton per Capano. Al 2’ sugli sviluppi di un calcio di punizione per la Giana, Perico dal limite lascia partire un rasoterra che solo in extremis viene deviato da un difensore di casa, ma parte il contropiede e la palla arriva sino ad Arrighini al centro dell’area di rigore, ma la sua conclusione da distanza ravvicinata viene murata da Sosio, che si immola sulla palla. Al 6’ angolo per l’Alessandria, ma Leoni svetta su tutti coi pugni. Al 13’ secondo cambio per la Giana, con Gioè che rileva Zulli. Al 21’ cross dalla sinistra di Sosio per Piccoli, che di testa prova a girare a rete, fuori. Subito dopo triplice cambio per mister Scazzola, che sostituisce Cambiaso con Gilli, Chiarello con Cleur e Cosenza con Dossena. Al 25’ corner per l’Alessandria: Suljic dalla bandierina crossa lungo, la palla ritorna in area, ma viene allontanata dalla retroguardia biancazzurra. Al 26’ doppio cambio per mister Maspero: Cortesi rileva Perna e Otelè sostituisce Sosio. Al 29’ punizione per la Giana dalla destra: Pinto calcia in mezzo, Remedi viene anticipato e la difesa di casa spazza via. Al 30’ conclusione di potenza dalla distanza di Celia, ma Leoni con il pugno respinge. Al 31’ cambio per mister Scazzola, che inserisce Gerace per Celia e subito dopo, su punizione dai 30 metri, Suljic calcia a lato di un soffio. Al 33’ ultimo cambio in casa Alessandria, con Pandolfi al posto di Arrighini. Al 41’ Sciacca prova una pericolosa conclusione dalla distanza, che sorvola di pochissimo la traversa, benché Leoni fosse sulla traiettoria. Al 47’ rigore per l’Alessandria, per fallo di Gambaretti su Pandolfi: il rigorista Eusebi lascia l’onore a Pandolfi, il quale dal dischetto non sbaglia, firmando il poker definitivo.
ALESSANDRIA-GIANA ERMINIO 4-0
Alessandria (3-5-2): Valentini, Sciacca, Chiarello (Cleur 21’ st), Castellano, Eusepi, Prestia, Cambiaso (Gilli 21’ st), Celia (Gerace 31’ st), Suljic, Arrighini (Pandolfi 33’ st), Cosenza (Dossena 21’ st). A disp: Marietta, Ponzio, Akammadu, Sartore, Gjura, Crisanto, M’Hamsi. Allenatore: Cristiano Scazzola
Giana Erminio (4-3-3): Leoni, Perico, Gambaretti, Piccoli, Pinto, Perna (Cortesi 26’ st), Remedi, Capano (Mutton 1’ st), Zulli (Gioè 13’ st), Sosio (Otelè 26’ st), Pirola. A disp: Marenco, Tota, M’Zoughi, Pedrini, Duguet, Serafini, Fumagalli, Cazzago. Allenatore: Riccardo Maspero
Direttore di gara: Francesco Cosso di Reggio Calabria. Assistenti: Marco Lencioni di Lucca e Luca Testi di Livorno
Marcatori: Eusepi 2’ pt, Prestia 7’ pt, Chiarello 27’ pt, Pandolfi 47’ st (rig.)
Recupero: 1’ pt, 3’ st
Angoli: 6-0
Ammoniti: Castellano 41’ pt, Pirola 43’ pt, Piccoli 27’ st, Cleur 39’ st
Espulsi: nessuno