Gli avversari di domenica: il Sudtirol

Un campionato ambizioso, il Sudtirol non si nasconde, l’obiettivo è il salto di categoria, se non quest’anno, il prossimo, in attesa che anche il nuovo stadio sia pronto. Intanto si godono la vetta (almeno virtualmente) visto che hanno una gara in meno rispetto al Padova.

La Rosa ha subito pochi ma significativi ritocchi, in attacco è arrivato, in prestito dal Napoli Candellone, a centrocampo l’esperienza di Moscati (ex Perugia) e l’esplosività del giovane Jeremie Broh (in prestito dal Palermo) già a quota 2 gol. In difesa spazio a De Col sulla fascia destra e a Giovanni Zaro al centro, un nome non a caso, fortemente voluto da Javorcic che lo aveva già avuto alla Pro Patria. Ma naturalmente la novità più “pesante” è quella di mister Ivan Javorcic, approdato in Trentino dopo le ottime cose fatte in casa bustocca e alla ricerca di un trampolino di lancio. Sì perché il Sudtirol è stato terra di crescita per giovani allenatori di belle speranze (vedi Zanetti ora al Venezia, piuttosto che Stroppa). Il suo 4-3-1-2 sta esaltando le doti di Casiraghi (capocannoniere della squadra con 3 gol) e soprattutto sta portando ottimi frutti, imbattuti in Coppa e in Campionato i biancorossi sono alla ricerca della 6ª vittoria consecutiva.

I precedenti

Già affrontata meno di un mese fa nel 2° Turno di Coppa Italia, la squadra altoatesina in quell’occasione ha battuto la Giana 4-1: dopo aver chiuso il primo tempo sull’1-1 (al gol di Candellone al 13’ la Giana ha reagito con la rete del pareggio di D’Ausilio al 34’) e aver sofferto il pressing biancazzurro tra la fine della prima frazione di gioco e l’inizio della seconda, il Sudtirol ha approfittato di una disattenzione della difesa ospite per andare in vantaggio e poi dilagare (Odogwu 15’ st, Tait 23’ st, Candellone 43’ st). Oltre a questo, si contano altri 6 precedenti fra Sudtirol e Giana: tre vittorie consecutive dei biancazzurri a Bolzano (1-2 il 10 marzo 2019, 0-1 il 19 marzo 2016 e 0-2 il 1 maggio 2015), mentre a Gorgonzola un pareggio, una sconfitta e una vittoria per i padroni di casa (0-0 l’11 novembre 2018, 1-2 il 7 novembre 2015 e 1-0 il 20 dicembre 2014).

Il Sudtirol 2021/22

Con 16 punti all’attivo ed una gara ancora da terminare e per cui non conteggiata – Sudtirol-Legnago interrotta sull’1-0 al 45’ per impraticabilità del campo – il Sudtirol insidia da vicino il primato del Padova, capolista a quota 19. La squadra di Javorcic non perde da 7 incontri, ha una striscia vincente di 5 partite e in casa ha vinto 7 gare di fila, l’ultima delle quali è il 2-0 con il Renate il 29 settembre scorso, mentre domenica scorsa con il medesimo risultato si è imposta sul campo della Pro Vercelli. Per comprendere ancora meglio l’andamento della squadra bolzanina si aggiungono i numeri dei gol: 9 quelli messi a segno e solo una la rete subita (1-1 proprio a Gorgonzola, sul campo dell’Albinoleffe) nelle 6 gare di campionato giocate sino al 90’, statistica che al momento fa del Sudtirol la miglior difesa non solo dei tre gironi di Serie C, ma anche di Serie A e B.