I nostri avversari: il Legnago
Domenica 3 ottobre alle 14.30 la 7ª giornata di campionato vedrà la Giana ospitare i veneti del Legnago Salus in una sfida inedita: squadra mai incontrata prima, tornata fra i professionisti nella stagione scorsa, quando ha giocato nel girone B.
Penultimo a 2 punti, ma con “mezza” gara ancora da recuperare (Sudtirol-Legnago del 26 settembre, interrotta sull’1-0 alla fine del primo tempo per impraticabilità del campo), il Legnago Salus ha strappato un punto al Mantova alla 1ª di campionato (1-1) ed uno alla Virtus Verona (1-1) alla 4ª, per il resto ha inanellato solo sconfitte (a Lecco 4-1, in casa con il Padova 0-4 e a Piacenza 1-0), compresa quella 0-3 al 1° turno di Coppa Italia con la Lucchese; il Legnago ha però poi ribaltato il risultato facendo ricorso, vincendo a tavolino la gara e andando a giocarsi il 2° turno con il Padova, che si è tuttavia imposto 1-0. Sono 3 i gol sinora fatti dalla compagine veneta fra campionato e Coppa Italia e segnati da altrettanti marcatori (Contini, Sgarbi e Laurenti), mentre sono 11 quelli subiti.
Il Legnago Salus 2021/22
Una salvezza al cardiopalma, con la doppia sfida play-out con il Ravenna. Così si è concluso, lo scorso anno, Il campionato del ritorno fra i professionisti del Legnago. Una salvezza che ha fruttato a mister Colella (che era arrivato a marzo per sostituire l’esonerato Massimo Bagatti) la riconferma in panchina. Al suo fianco siede Armando Perna, storico capitano del Legnago, che ha deciso di appendere le scarpe al chiodo. Ma questa non è stata l’unica perdita importante della squadra veneta, che ha dovuto salutare anche il centrocampista Danilo Bulevardi e gli attaccanti Rolfini e Grandolfo. Insomma per Minadeo e Misturini, rispettivamente direttore tecnico e consulente di mercato dei biancazzurri, è stata un’estate movimentata.
La difesa è stata rivoluzionata, fuori Perna e con Stefanelli al rientro dopo un brutto infortunio, l’unico confermato è stato il giovane Bondioli, che ha anche ereditato la fascia da capitano. Al suo fianco la società ha deciso di inserire due giocatori d’esperienza come Cesare Ambrosini e Daniele Gasparetto, poi solo giovani. Il reparto più salvaguardato è stato il centrocampo, che ha sì registrato la pesante perdita di Bulevardi, ma ha visto anche le conferme di Yabrè, Giacobbe e Antonelli e gli inserimenti di Salvi e Calamai, con il primo che è già diventato un titolare fisso. Tante novità anche in attacco, con l’arrivo in prestito dal Cagliari di Gianluca Contini e l’ingaggio di Juanito Gomez, lo scorso anno al Catania. Ma spazio ne stanno trovando tutti, a partire dai confermatissimi Buric e Lazarevic e il giovane Sgarbi, arrivato già lo scorso anno in prestito del Napoli ma fermato da un lungo infortunio. 4-3-3 il modulo di Colella, che è ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato.
photo credit Facebook F.C. Legnago Salus