I nostri avversari: la Triestina

Domenica alle 14.30 ci sarà Triestina-Giana Erminio, gara valida per la 18ª giornata di campionato. Un appello al pubblico, lo ha lanciato mister Bucchi in settimana perché al Nereo Rocco, come un po’ in tutti gli stadi, mancano i tifosi. La riapertura post pandemia non ha portato i risultati sperati e questo non vale solo per gli spalti. Gli alabardati, infatti, occupano la 5ª posizione in classifica, che potrebbe anche essere in linea con le ambizioni di promozione della società friulana, se non fosse che i punti che li dividono dalla vetta sono ben 16: 8 quelli in più che ha la FeralpiSalò, che è 4ª. La differenza la fanno i i tanti pareggi e i pochi gol, solo 20 quelli messi a segno. Eppure il reparto più rinnovato è stato proprio l’attacco con l’arrivo di due pezzi da novanta: Marcello Trotta (ex Frosinone) e il talentuoso Giuseppe De Luca (ex Entella), due giocatori presi dalla Serie B. Al loro fianco capitan Gomez, ma anche il giovanissimo Galazzi, classe 2002, in prestito dal Venezia, che sarà però sulla lista degli assenti per una frattura al braccio destro. E proprio gli infortuni paiono essere la nota dolente di questo inizio di campionato, sempre in attacco manca ormai da mesi Mirco Petrella, operato al menisco a metà settembre e non ancora rientrato, mentre da qualche giornata è assente anche De Luca. Sorte ancor peggiore per il centrocampista Simone Calvano che, all’esordio nella gara contro il Seregno, si è fratturato il perone e lesionato i legamenti. E proprio il centrocampo, visto questo infortunio, risulta essere il reparto più rivoluzionato dal mercato estivo con l’arrivo di Giorico, Crimi e Giorno. Poche novità invece in difesa, dove tre su quattro sono dei riconfermati: Lopez, Ligi e Rapisarda, mentre il quarto a volte è Negro, altre Volta, arrivati il primo dal Monza, il secondo dal Benevento. Imbattuta da 6 giornate (3 vittorie tutte in trasferta e 3 pareggi), la Triestina è alla ricerca di risultati tra le mura amiche, motivo per cui Bucchi ha chiamato a raccolta i tifosi, ma il nuovo protocollo e l’aria di festa non sono certo d’aiuto.

Due precedenti

Triestina e Giana Erminio si sono affrontate solo nel campionato 2018/19, quando erano entrambe inserite nel girone B di Serie C. Anche in quel campionato la gara di andata si svolse al Nereo Rocco di Trieste, il 5 novembre 2018 e furono i padroni di casa ad imporsi col risultato di 3-1, in una gara al cardiopalma dove solo nel primo tempo ai tre gol della Triestina (Maracchi 13’ pt, Petrella 14’ pt, Mensah 20’ pt) si erano contrapposti altrettanti pali colpiti dalla Giana, che era riuscita a centrare la porta solo una volta, nella ripresa, con Rocco. La gara di ritorno a Gorgonzola, l’esordio di mister Maspero sulla panchina della Giana, era invece terminata 1-1 (Maracchi 26’ st, Perna 36’ st). Sia all’andata che al ritorno la Triestina era guidata da mister Massimo Pavanel, visto domenica scorsa al Città di Gorgonzola sulla panchina del Padova.

Il cammino della Triestina 2021/22

Dopo l’eliminazione al 1° turno di Coppa Italia ad opera del Trento, la Triestina ha avuto un avvio zoppicante di campionato, con due pareggi e tre sconfitte, ma dalla 5ª giornata ha iniziato ad ingranare la marcia e ad alternare vittorie e sconfitte, l’ultima delle quali risale al 24 ottobre, quando ha perso 2-1 sul campo del Renate. Da allora si perpetua una striscia positiva fatta di 3 pareggi e 3 vittorie, compresa quella ottenuta domenica scorsa in casa della Pro Vercelli per 1-2. In totale la squadra di Bucchi, 5ª a 27 punti, ha messo insieme 7 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte, con 20 gol segnati e 16 subiti.

 

Foto: U.S. Triestina Calcio