Juventus-U23-Giana Erminio 3-2

La 21ª giornata di campionato, prima trasferta del girone di ritorno, si è giocata al Moccagatta di Alessandria contro la Juventus U23, che ha vinto di misura al termine di una gara ad altissima intensità, con la Giana in 10 uomini dall’inizio del secondo tempo.

Primo tempo 1-2

Le novità della formazione odierna schierata da mister Bravi vedono dal 1’ Madonna sulla corsia di destra, dopo una lunga assenza per infortunio e De Maria su quella di sinistra, mentre l’attacco è affidato al duo Corti-Ferrario. Si parte e dopo un paio di scambi a centrocampo, Dabo dalla propria metà campo fa un lungo rinvio cercando addirittura la porta, vedendo Acerbis fuori dai pali, ma il suo tiro si stampa sul palo. Al 3’ primo corner per la Giana, De Maria dalla bandierina chiama lo schema, calcia in area dove si crea una mischia e Nocchi riesce a smanacciare via. Possesso palla della Juve nei primi minuti di gioco, con un pressing intenso e al 10’ guadagna il primo corner, senza effetti. Al 14’ secondo corner per i bianconeri, cross sul secondo palo e uscita di Acerbis, che blocca tra le mani. La Giana prova a sfondare sulla fascia sinistra, con De Maria che lancia Corti, ma al limite dell’area piccola Capellini riesce a proteggere palla e a farla sfilare fuori. Al 22’ Di Pardo riesce a crossare dalla linea di fondo di destra per Marques, appostato sul primo palo, ma il numero 9 bianconero conclude sull’esterno della rete. Al 23’ punizione per la Giana dai 30 metri sulla sinistra: Pinto crossa sul secondo palo dove svetta Corti di testa e porta in vantaggio la Giana, mettendo a segno la sua prima rete in biancazzurro. La Giana galvanizzata dal gol comincia a conquistare campo e al 27’ una punizione di Pinto dalla trequarti, ribattuta da Peeters, viene riagganciata da Palazzolo che da 35 metri con un tiro teso potentissimo fa la barba al palo. Al 29’ gran salvataggio sul tiro di Di Pardo dalla destra, respinto sulla linea da Montesano. Al 33’ punizione centrale per la Juve dai 25 metri: Ranocchia con il mancino non inquadra lo specchio, anche se non di molto. Angolo per la Juve al 36’, cross largo e sugli sviluppi dell’azione, Alcibiade da terra riesce ad agganciare il pallone e in rovesciata a sorprendere Acerbis infilando la palla angolino più lontano, riportando il risultato in parità. Punizione per la Juve dai 25 m sulla sinistra, Ranocchia tocca la palla per Correia, palla respinta dalla difesa biancazzurra che fa partire il contropiede di Corti, il quale da solo riesce ad avanzare tallonato dallo stesso Correia e ad infilare Nocchi per la doppietta di giornata.

Secondo tempo

Stessi 22 in campo alla ripresa. Subito Juve in avanti e al 2’ ci prova Dabo dalla destra, ma Acerbis blocca tra le mani. Al 3’ arriva il gol del pareggio con Brighenti, che aggancia di testa un cross di Di Pardo dalla destra e batte Acerbis. Al 6’ ci prova Marques dalla distanza con un rasoterra, ma Acerbis para a terra. Al 7’ angolo per la Giana, De Maria dalla bandierina crossa sul secondo palo, ma Necchi con una mano allontana. All’8’ punizione per la Giana dalla destra, un angolo corto: palla in mezzo respinta, Madonna riaggancia e ributta in area, dove Bonalumi svetta di testa ma manda alto. Al 9’ Madonna rimedia un secondo giallo, che sembra decisamente generoso, per un fallo su Dabo a centrocampo e lascia i suoi in dieci uomini. Al 12’ mister Brevi corre ai ripari inserendo un altro difensore, Barazzetta, al posto di un attaccante, Ferrario. Al 16’ rigore per la Juve, per fallo di Bonalumi su Brighenti, anche in questo caso forse un po’ generoso e Bonalumi rimedia anche un giallo per proteste: lo stesso Brighenti si incarica di trasformare, portando in vantaggio i suoi. Al 21’ cambio per la Juve, fuori Marques per Del Sole; cambio anche per la Giana; fuori Palazzolo per Capano e fuori anche De Maria per Zugaro. Al 29’ Brighenti appostato sul primo palo aggancia un suggerimento dalla sinistra e conclude fuori di poco. Al 30’ doppio cambio per la Giana: dentro Finardi e Perna al posto di Pinto e Montesano. Al 32’ punizione per la Juve dalla sinistra: Ranocchia calcia direttamente verso la porta, Acerbis respinge con una mano e sulla ribattuta blocca la palla. Al 34’ Giana in avanti con Corti, che riceve un passaggio in profondità da Zugaro e va alla conclusione, respinta da Necchi e poi allontanata in fallo laterale dalla difesa. Al 36’ cambio Juve: fuori Brighenti per Akè e fuori anche Capellini per Delli Carri. Al 39’ espulso mister Brevi per proteste. Al 41’ altro doppio cambio per la Juve: Cerri al posto di Delli Carri, che si è fatto male e Leone al posto di Dabo. Al 46’ gran parata di Acerbis, su un tiro di Correia, deviato in angolo con la punta delle dita. Al 47’ scontro tra Perna e Necchi, che riesce a proteggere un pallone u cui il numero 10 biancazzurro stava per avventarsi.

JUVENTUS U23-GIANA ERMINIO 3-2

Juventus U23 (3-4-2-1): Nocchi, Peeters, Dabo (Leone 41’ st), Ranocchia, Marques (Del Sole 21’ st), Brighenti (Akè 36’ st), Alcibiade, Capellini (Delli Carri 36’ st, Cerri 41’ st), Correia, Di Pardo, De Marino. A disp: Bucosse, Raina, Oliveira, Gozzi, Barbieri, Mosti. Allenatore: Lamberto Zauli

Giana Erminio (3-5-2): Acerbis, Marchetti, Bonalumi, Montesano (Perna 30’ st), Madonna, Rossini, Pinto (Finardi 30’ st), Palazzolo (Capano 21’ st), De Maria (Zugaro 21’ st), Corti, Ferrario (Barazzetta 12’ st). A disp: D’Aniello, Zanellati, Perico, Greselin, Benatti, Dalla Bona, D’Ausilio. Allenatore: Oscar Brevi

Direttore di gara: Mario Davide Arace di Lugo di Romagna. Assistenti: Marco Belsanti e Marco Dentico di Bari. Quarto ufficiale: Andrea Zanotti di Rimini

Marcatori: Corti 23’ e 41’ pt, Alcibiade 36’ pt, Brighenti 3’ e 18’ st (rig.)

Recupero: 0’ pt, 6’ st

Angoli: 8-2

Ammoniti: Madonna 39’ pt e 9’ st, Bonalumi 17’ st, Ranocchia 46’ st

Espulsi: Madonna 9’ st, Brevi (all. Giana) 39’ st