L’avversaria: arriva il Padova

A 6 anni esatti dall’ultima volta, Giana Erminio e Padova domenica 5 dicembre alle 14.30 tornano ad incontrarsi sul campo del Città di Gorgonzola per disputare la 17ª giornata di campionato.

Obiettivo promozione, senza mezzi termini, per il Padova in questo campionato. Dopo averla vista sfumare lo scorso anno, nella finale play-off persa ai rigori contro l’Alessandria, la società non è disposta a correre altri rischi e quest’anno ci vuole riprovare senza se e senza ma.

La squadra è stata ritoccata, ma non stravolta, il direttore Sogliano è è riuscito nell’impresa di trattenere i pezzi da novanta (Ronaldo, Della Latta e Saber), ha riportato in biancorosso in modo definitivo Curcio e Chiricò (che lo scorso anno erano a Padova in prestito) e ha ritoccato la rosa quel tanto che basta per renderla ancor più competitiva, con l’arrivo tra i pali di Antonio Donnarumma, in difesa di Salvatore Monaco e Niko Kirwan (squalificato con la Giana) e in attacco di bomber Fabio Ceravolo.

L’altro sostanziale cambio è stato quello di mister Mandorlini, sostituito in panchina da Massimo Pavanel: 4-3-2-1 o 4-3-3 il modulo dei biancoscudati che, con il recupero della gara contro la Juve U23, hanno infilato la terza vittoria consecutiva e vedono il Sudtirol sempre più vicino.

I precedenti tra Giana e Padova

Era il 12 dicembre 2015 quando le due squadre si incontrarono per la prima volta in quella che allora era la 18ª giornata del campionato 2015/16: la gara finì 1-2 con i gol di Altinier (P) al 27′ pt, Neto Pereira (P) al 2′ st e di Bruno (G) al 30′ st. Al ritorno fu invece la Giana ad imporsi 0-2 all’Euganeo di Padova (Marotta 31′ pt, Gasbarroni 30′ st), con una vittoria che in quel 25 aprile 2016 valse la matematica salvezza con due giornate di anticipo. Nelle due stagioni successive Giana e Padova vennero inserite in gironi diversi e al termine del campionato 2017/18 i veneti conquistarono la serie B, ma la permanenza in cadetteria durò una sola stagione. Con il ritorno in C, il Padova viene sempre inserito in un girone differente rispetto a quello della Giana, sino alla stagione corrente, che i veneti si ritrovano a dover giocare ancora in terza serie nonostante abbiano sfiorato la B nel giugno scorso, perdendo ai rigori la finale playoff con l’Alessandria.

Il Padova 2021/22

Sette risultati utili consecutivi, fra i quali 6 vittorie e un pareggio, hanno portato il Padova al secondo posto e ad insidiare da vicino il Sudtirol in testa alla classifica: solo 4 i punti che li separano, grazie anche alla vittoria 2-0 di mercoledì nel recupero con la Juventus U23. Dopo un avvio travolgente e un successivo calo che ha permesso agli altoatesini di guadagnare la vetta, il Padova ha ricominciato a macinare punti, conquistando nel complesso 11 vittorie, 3 pareggi e 2 sole sconfitte, entrambe subite lontano dalle mura amiche. I 31 gol fatti posizionano il Padova come secondo miglior attacco del girone, alle spalle del Renate, mentre le 13 reti subite ne fanno la seconda miglior difesa, dopo il Sudtirol e a pari merito con la FeralpiSalò.

Foto: Calcio Padova