L’avversaria di domenica: il Pontedera
Quella di domenica 16 febbraio alle 17.30 sarà la terza volta che la Giana scende sul campo sintetico dello Stadio Mannucci per affrontare il Pontedera, squadra che oltre ad aver vinto 3-0 a Gorgonzola il 29 settembre scorso, non ha mai perso in casa con i biancazzurri: la prima volta battendoli 2-0 nella gara di ritorno del campionato 2016/17 e la seconda volta pareggiando 1-1 nell’andata del campionato 2017/18.
Una vittoria, tre pareggi e due sconfitte, l’ultima maturata a Vercelli nell’anticipo di sabato scorso. È questo il bilancio del 2020 per il Pontedera che, nonostante un inizio d’anno poco brillante, resta stabilmente nella parte alta della classifica, dove deve difendere un ottimo terzo posto. Punto di forza il rendimento casalingo, dato che il Pontedera al Mannucci non ha mai perso: su 12 gare ne ha vinte 7 e pareggiate 5.
Il 2020 non è iniziato bene, non tanto per i risultati quando per gli infortuni. Mister Maraia deve fare i conti con diverse assenze che rendono spesso le sue scelte obbligate. Domenica non saranno sicuramente della gara l’ex Gianluca Barba e il centrocampista Andrea Caponi, fermati entrambi dal giudice sportivo per un turno. Alle loro assenze si somma quella di Christian Tommasini, attaccante che sta recuperando da una lesione del legamento collaterale del ginocchio destro. In forse anche il difensore Francesco Benassai per una lussazione della spalla e il centrocampista Mariano Bernardini, che ha una costola rotta; entrambi proveranno a recuperare, ma si deciderà all’ultimo.
Il mercato di gennaio ha visto l’arrivo di un portiere più esperto, il classe ’95 Cardelli, che era svincolato; del terzino sinistro Visconti dal Novara e di un altro giovane difensore, il classe 2000 Mezzoni, in prestito dal Napoli. In compenso mister Maraia ha perso Mannini e Negro che hanno risolto il contratto, Calcagni che è andato all’Arzignano e Mazzini rientrato dal prestito all’Atalanta.