Padova-Giana Erminio 0-2. salvezza!
Trentaduesima giornata di campionato in trasferta a Padova, dove la Giana Erminio esordisce per la prima volta nella sua storia allo Stadio Euganeo, in un pomeriggio freddo e piovigginoso, dove i ragazzi di mister Albè con fame e cuore strappano una vittoria basilare, che assicura la matematica salvezza, in virtù degli scontri diretti che le altre squadre dietro in classifica hanno in programma nelle restanti due gare di campionato.
Con 5′ di ritardo le squadre entrano in campo e al 2′ il Padova si fa subito vedere in avanti con Baldassin, che riceve un traversone da Neto Pereira e con un tiro potente sfiora il secondo palo, spegnendosi sul fondo. Dopo una fase di studio a centrocampo, al 12′ Gasbarroni mette in mezzo un pallone che Rossini aggancia di testa, ma manda oltre il secondo palo, metre due minuti più tardi, dopo un’azione insistita della Giana, Pinto dal limite sibila un rasoterra che chiama Favaro alla parata in tuffo. Al 19′ è ancora Pinto ad approfittare di un rimpallo e a scagliare di potenza un pallone che si stampa sui tabelloni dietro la porta, dopo aver fatto la barba al palo. Al 21′ primo corner per il Padova, che Fabiano aggancia di testa e fa uscire di poco sopra la traversa. Al 31′ il risultato si sblocca con un tiro-cross di Marotta, che con una parabola manda la palla direttamente sotto la traversa per l’1-0 biancazzurro e la sua seconda rete stagionale. Al 42′ occasionissima Giana, che sfiora il raddoppio: Augello con una cavalcata sulla fascia sinistra crossa in mezzo per Bruno, che al volo aggancia e in spaccata calcia di pochissimo alto sopra la traversa. Al 45′ Altinier di testa gira verso la porta una palla che esce di poco oltre il secondo palo.
Le squadre rientrano in campo dopo l’intervallo con gli stessi giocatori del primo tempo e all’8′ Marotta sfiora la doppietta agganciando un passaggio di Gasbarroni e mandando la palla di pochissimo sopra la traversa. Al 9′ sul ribaltamento di fronte Altinier di testa prova una conclusione che Paleari blocca tra le mani.Al 14′ sugli sviluppi di un corner Neto Pereira di tacco conclude di poco oltre la travesra e subito dopo c’è il primo cambio per mister Pillon, che sostituisce Ilari con Cunico. Al 17′ su cross di Diniz Altinier ci prova di testa, ma ancora una volta la sua conclusione è di poco alta. Il Padova ha alzato molto il pressing e al 24′ Finocchio dal limite con un rasoterra conclude poco oltre il palo. Ma al 30′ una magia di Gasbarroni, che ruba palla e s’invola sulla fascia, raddoppia il vantaggio biancazzurro con un tiro dal limite sinistro che s’infila all’angolino del secondo palo, dove Favaro non arriva, mentre per il numero dieci della Giana arriva la seconda rete stagionale. Un minuto più tardi mister Albè effettua il primo cambio, richiamando Rossini e inserendo Bonalumi a rinforzo della difesa. Al 34′ Pillon richiama in panchina Altinier per il più fresco Sparacello. Seconda sostituzione anche per mister Albè che al 39′ inserisce Perna per Gasbarroni, che esce tra gli applausi del pubblico. Cambio anche per il Padova, con Petrilli che rileva Finocchio. Fuori anche Bruno per Cogliati al 44′, mentre il Padova prova gli ultimi attacchi.
«A poche giornate dalla fine, la differenza la fa la fame. Il Padova voleva mangiare il “dolce”, noi avevamo bisogno proprio della pagnotta – esordisce mister Albè in sala stampa, con una significativa metafora – Ma anche sabato scorso con la Cremonese abbiamo fatto bene. Oggi i ragazzi hanno giocato bene, con grande cuore»
PADOVA-GIANA ERMINIO 0-2
Padova: Favaro, Diniz, Favalli, Bucolo, Sbraga, Fabiano Medina, Ilari (Cunico 15′ st), Baldassin, Altinier (Sparacello 34′ st), Neto Pereira, Finocchio (Petrilli 39′ st). A disp: Reinholds, Dionisi, Dell’Andrea, Turea, Mazzocco, Bearzotti, Petrilli, Sparacello, Cunico, Bottalico. Allenatore: Giuseppe Pillon
Giana Erminio: Paleari, Perico, Augello, Marotta, Solerio, Polenghi, Pinto, Biraghi, Bruno (Cogliati 44′ st), Gasbarroni (Perna 39′ st), Rossini (Bonalumi 31′ st). A disp: Sanchez, Sosio, Costa, Bonalumi, Montesano, Sanzeni, Brambilla, Grauso, Romanini, Perna, Cogliati, Capano. Allenatore: Cesare Albè
Direttore di gara: Signor Federico Sassoli di Arezzo. Assistenti: Signori Alfonzo Annunziata di Torre Annunziata e Alessandro Lombardi di Castellammare di Stabia
Marcatori: Marotta 31′ pt, Gasbarroni 30′ st
Recupero: 2′ pt, 4′ st
Angoli: 9-3
Ammoniti: Altinier 23′ pt, Rossini 35′ pt, Fabiano 16′ st, Paleari 21′ st, Finocchio 29′ st, Favalli 38′ st