Conosciamo gli avversari: il Salsomaggiore
Unica squadra della provincia di Parma a disputare la Serie D, il Salsomaggiore è ritornato in categoria dopo ben 70 anni e lo ha fatto in modo singolare. La squadra allenata da Francesco Cristiani, infatti, ha conquistato la finale di Coppa Italia, vincendola sarebbe approdata in serie D, ma ha potuto festeggiare prima ancora di giocare, visto che la sua avversaria, il Barletta, la promozione l’aveva già conquistata in campionato.
Un salto di categoria che ha galvanizzato Giancarlo Granelli, presidente qui da oltre 20 anni. Una volta confermato il mister, la costruzione della rosa ha comportato una grossa rivoluzione, con ben 16 nuovi innesti, tanti giovani arrivati dalle formazioni Primavera di Parma e Piacenza, che si sono andati a posizionare attorno all’ossatura composta dai senior: Morigoni, Pedretti, Berti, Orlandi e Furlotti, tra i riconfermati anche Singh e Habachi. L’acquisto più significativo è stato quello dell’attaccante argentino Santiago De Sagastizabal (’97), che in carriera ha giocato anche nella Serie B sudcoreana con la maglia dell’Ansan Greeners e che lo scorso anno ha segnato 3 gol in 8 presenze con la maglia del Felino.
Obiettivo stagionale la salvezza, per il Salsomaggiore, che mercoledì 21 settembre alle ore 15 ospiterà la Giana Erminio per la 4ª giornata di campionato, primo turno infrasettimanale del campionato 2022/23. Dopo essere stato eliminato dalla Bagnolese al turno preliminare di Coppa Italia, attualmente la squadra parmense staziona in 15ª posizione in classifica con 2 punti, arrivati dopo la sconfitta all’esordio con il Forlì e due pareggi: il 2-2 casalingo con il Carpi, che aveva rimontato in extremis e un altro 2-2 domenica scorsa a Ravenna, dove è stato il Salsomaggiore a rimontare nella ripresa, dopo aver chiuso il primo tempo con il doppio svantaggio.
Foto: Salsomaggiore Calcio