Giana Erminio-Como 1-0
GIANA ERMINIO-COMO 1-0
Per la sesta giornata di campionato contro il Como capolista, ancora imbattuto, mister Albè è costretto a metter in campo una formazione fortemente rimaneggiata, che con una grande prestazione riesce a portare a casa i tre punti che mancavano dalla prima gara di campionato.
Nessuna fase di studio, si parte subito con una punizione in favore della Giana al 1′ con Crotti al tiro, deviata in angolo dalla barriera. Riparte in contropiede il Como e guadagna una punizione dalla sinistra con Casoli, nulla di fatto, ma la gara prende subito un notevole ritmo agonistico. Al 7′ prima conclusione in porta da parte di Le Noci, parata in due tempi da Ghislanzoni. Al 9′ punizione centrale dai 20 m con Recino al tiro, di mezzo metro sopra la traversa. Riparte in contropiede il Como e all’11’ De Sousa spreca un’occasione a pochi metri da Ghislanzoni, non agganciando un cross di Casoli dalla sinistra. Al 12′ Defendi di sinistro si libera al tiro in area e butta fuori di un metro. Al 14′ Recino in contropiede arriva nei pressi dell’area e passa a Marotta, che per un soffio viene fermato davanti al portiere, con la palla deviata in angolo: Crotti tira direttamente in porta e Crispino è costretto all’acrobazia per alzare sopra la traversa. Al 16′ ancora Marotta, velocissimo, arriva in area e nonostante sia contrastato da due avversari riesce a tirare e a sfiorare il sette. Al 23′ Recino, servito da Marotta, riesce a tirare e sfiorare la traversa. Da angolo, Crotti passa a Pinto che dalla destra tira all’angolino basso e impegna Crispino in tuffo. Ancora da angolo Recino aggancia di testa svetta su tutti, ma il portiere blocca tra le braccia. Al 29′ pericolo per la Giana con Ardito che da posizione centrale riesce a calciare, ma la palla finisce di poco alta sopra la traversa. Al 42′ Recino parte da centrocampo, braccato da due avversari e riesce ad affacciarsi al tiro, ma il portiere blocca in tuffo. Finisce a reti inviolate dopo 1′ di recupero.
La ripresa si apre con un cambio per il Como dopo 3′ di gioco, con Cristiani che rileva Fietta a centrocampo. La squadra di Colella parte subito all’attacco e al 6′ De Sousa riesce a liberarsi e ad avvicinarsi pericolosamente a Ghislanzoni, che però lo anticipa in uscita. All’8 Marchi dalla destra crossa in mezzo, ma ancora una volta Ghislanzoni anticipa tutti in uscita. Dopo 10′ di pressing costante da parte degli avversari, la Giana esce dalla propria area e, come nel primo tempo, il ritmo della gara si alza. Al 15′ con un disimpegno di Marotta in mezzo al campo, Recino prova il tiro dalla distanza, ma la palla finisce altissima. Al 20′ una pericolosissima punizione dal limite per il Como vede Le Noci al tiro, ma la palla viene ribattuta dalla barriera. Al 25′ Cesare Albè cambia e inserisce Sosio al posto di Recino. Passano pochi istanti e il neoentrato Ganz si rende pericoloso in una mischia in area, dove Ghislanzoni ha la meglio anticipando tutti. Al 28′ gran parata di Ghislanzoni su un bolide di De Sousa, deviato in angolo. Al 41′ ancora De Sousa pericoloso, si gira in mezzo e tira di poco alto sopra la traversa. Ed ecco al 42′ Sarao che sblocca la tensione e il risultato con un tiro dai 25 metri che trafigge la porta di Crispino. E’ il gol del vantaggio e della vittoria. Finisce così, dopo 4′ di recupero, con l’immagine di Sarao col pallone sotto la maglia, con i ragazzi che esplodono sotto la curva, con tutta la tribuna in piedi ad applaudire una prestazione tutto cuore.
«Questo risultato ci dà la conferma che in questa categoria possiamo giocarcela con tutti, se curiamo i particolari – commenta mister Cesare Albè a fine gara – Abbiamo giocato un bel primo tempo, subendo il Como nei primi dieci minuti, uscendo bene poi e facendo anche meglio degli avversari al termine della prima frazione di gioco. Nella ripresa ha giocato meglio il Como, noi abbiamo sofferto, poi abbiamo avuto la “fortuna” di fare gol. E I punti di oggi valgono moltissimo per il morale, oltre che per la classifica».
Marcatori: Sarao 42′ st
Recupero: 1′ pt, 4′ st
Giana Erminio: Ghislanzoni, Perico, Augello, Marotta, Bonalumi, Solerio, Pinto, Biraghi, Recino (Sosio 25 st), Crotti (Romanini 34′ st), Sarao. A disp. Alvisi, Sosio, Bardelli, Tomasoni, Bontempi, Romanini, Capano. Allenatore: Cesare Albè.
Como: Crispino, Ambrosini (Curti 32′ st), Russu, Ardito, Giosa, Marchi, Casoli, Fietta (Cristiani 3′ st), De Sousa, Le Noci, Defendi (Ganz 24′ st). A disp. Falcone, Curti, Lebran, Corticchia, Cristiani, Cristofari, Ganz. Allenatore: Giovanni Colella.
Arbitro: Sig. Luigi Pillitteri di Palermo. Assistenti: Sig.ri Antonio Larotonda di Collegno e Samuele Garavaglia di Novara.
Angoli: 5–3
Ammoniti: Pinto 37′ pt, Le Noci 12′ st, Recino 16′ st, Solerio 20′ st