Giana Erminio-Pro Patria 2-1

La 3ª giornata di campionato vede la prima vittoria stagionale della Giana, arrivata nei minuti di recupero dopo una gara giocata ad altissimi ritmi da ambo le parti.

Primo tempo 1-0

Tre esordienti oggi nello schieramento iniziale della Giana, a partire dal giovanissimo Zenti tra i pali; in difesa i collaudati Colombara, Piazza e Alborghetti; a centrocampo Lamesta, Berretta e Marotta, con l’esordio del neoacquisto Albertini sulla fascia destra, mentre a sinistra si conferma Ruffini; in attacco esordio anche per Gabbiani a fianco di Capelli. Si parte e all’8’ la Giana conquista un calcio di punizione dai 30 metri: Lamesta crossa sul secondo palo dove sbuca Colombara che aggancia al volo, ma conclude alto di poco. Al 10’ altra occasione per la Giana, con Colombara che serve Albertini al centro dell’area, anticipato di un soffio da Di Munno, che spazza via il pallone. Al 16’ ancora Giana in pressing: Ruffini per Berretta, che serve nello stretto Gabbiani, il quale si gira e conclude, palla deviata quel poco che basta per arrivare nelle braccia di Rovida. Al 21’ gol della Giana con Albroghetti, che aggancia di testa il cross da dietro di Lamesta e va a segnare il suo primo gol stagionale. Al 24’ mister Espinal chiama la revisione FVS per un presunto fallo da rigore su Gabbiani, ma l’arbitro conferma la sua prima valutazione e il gioco riprende con un cartellino in meno a disposizione della Giana. Primo angolo del match al 30’, in favore della Giana: cross di Lamesta in area, spizzata di testa di Alborghetti, che esce di poco. Al 37’ si fa vedere la Pro Patria, che avanza pericolosamente in area della Giana e conquista un angolo, ma il bel cross di Giudici viene spazzato via da Lamesta.

Secondo tempo 2-1

Al rientro in campo mister Greco sostituisce Viti con Orfei. Si riparte con la Pro Patria all’attacco e al 1’ trova una gran conclusione di Giudici, che si infrange sull’esterno della rete. Al 10’ punizione per la Giana dai 22 metri, Lamesta calcia sul secondo palo, Rovida esce in tuffo coi pugni e devia in angolo. All’11’ cambio per la Pro Patria: Mora per Dimarco. Al 12’ doppio cambio anche per la Giana: Renda per Capelli e Akammadu per Gabbiani. Al 13’ pareggio della Pro Patria con Mastroianni, che aggancia di testa il cross di Giudici dalla destra e insacca all’angolino. Al 17’ punizione per la Pro Patria dai 30 metri, cross in area, conclusione facile nelle braccia di Zenti. Al 19’ manovra della Giana nella metà campo avversaria e Lamesta decide di provare la conclusione da fuori area, che si stampa sulla traversa. Al 20’ cambio per la Pro Patria: Bagatti per Renelus. Al 23’ recupero di Piazza a centrocampo e passaggio in profondità per Renda, che lancia Akammadu, Rovida in uscita per un soffio lo anticipa. Al 25’ cambio Giana: Ballabio per Berretta. Al 33’ Giana in pressing, Renda dalla sinistra dopo una serie di dribbling arriva al tiro cross, che Rovida intercetta per primo. Al 35’ doppio cambio per la Giana: Pinto per Marotta e Occhipinti per Albertini. Al 37’ gran imbucata di Renda per Akammadu, finta per Occhipinti che si inserisce tra due e va alla conclusione, deviata in extremis in angolo; sul cross di Lamesta, ancora Occhipinti di testa, salta Rovida a bloccare. Ancora Occhipinti al 40’, anticipato da un difensore poco prima di agganciare al volo il cross di Renda. Al 41’ ultimi cambi per la Pro Patria: Citterio per Schirò e Ganz per Mastroianni. Al 47’ gol della Giana con Ballabio, che aggancia il cross di Akammadu – arrivato dopo un suo gran recupero sul fallo laterale – e di testa insacca il gol del vantaggio. Mister Greco chiama la revisione FVS per un presunto fallo sull’azione del gol, ma anche questa volta l’arbitro conferma la sua valutazione e assegna il gol alla Giana. Al 51’ gran bella azione di Akammadu, che sfugge, si accentra e conclude, Rovida in tuffo con una mano devia in angolo. Al 53’ l’arbitro assegna un rigore alla Pro Patria per un fallo di mano di Akammadu in area: mister Espinal chiama la revisione FVS e l’arbitro cambia la sua decisione, non assegnando il calcio di rigore. Dopo un mega recupero di 11 minuti, il direttore con il triplice fischio dichiara terminata la gara.

GIANA ERMINIO-PRO PATRIA 2-1

Giana Erminio (3-5-2): Zenti; Colombara, Piazza, Alborghetti; Albertini (Occhipinti 35’ st), Lamesta, Berretta (Ballabio 25’ st), Marotta (Pinto 35’ st), Ruffini; Capelli (Renda 12’ st), Gabbiani (Akammadu 12’ st). A disp: Magni, Mazza, Nucifero, Nelli, Duca, Lischetti, Vitale. Allenatore: Vinicio Espinal

Pro Patria (3-5-2): Rovida; Viti (Orfei 1’ st), Agliata, Reggioni; Giudici, Ferri, Di Munno, Schirò (Citterio 41’ st), Dimarco (Mora 11’ st); Mastroianni (Ganz 41’ st), Renelus (Bagatti 20’ st). A disp: Gnonto, Zamarian, Verre, Frattini, Galantucci, Marra, Masi, Gentile, Ferrario, Motolese. Allenatore: Leandro Greco

Direttore di gara: Enrico Cappai di Cagliari. Assistenti: Cosimo Schirinzi di Casarano e Diego Peloso di Nichelino. Quarto Ufficiale: Francesco Zago di Conegliano. Operatore FVS: Ilario Montanelli di Lecco

Marcatori: Alborghetti (G) 21’ pt, Mastroianni (P) 13’ st, Ballabio (G) 47’ st

Recupero: 3’ pt, 4’ st

Angoli: 7-3

Ammoniti: Aliata (P) 23’ pt, Mastroianni (P) 40’ pt, Viti (P) 46’ pt, Lamesta (G) 5’ st, Dimarco (P) 7’ st, Giudici (P) 47’ st, Pinto (G) 53’ st