Giana Erminio-Renate 1-2

Seconda giornata di ritorno giocata in casa contro il Renate, che la Giana gioca ad altissima intensità ma perde 2-1, nonostante ben tre traverse colpite dagli uomini di Albè.

La gara inizia con una breve fase di studio, ma al 5′ è il Renate che trova subito la rete del vantaggio, con un inserimento palla al piede di Galli che, una volta in area, crossa a bomber Florian, che da posizione centrale non sbaglia e trafigge la porta di Paleari. Al 14′ è ancora Florian che, grazie ad un rimpallo, si trova da solo al limite dell’area ma questa volta la sua conclusione viene parata coi piedi da Paleari. Al 17′ bella azione in contropiede della Giana, con Gasbarroni che raccoglie palla a centrocampo e al limite dell’area passa a Marotta, che riesce a concludere con un diagonale chiamando Castelli ad una super parata. La gara sale d’intensità e al 24′ c’è un’occasionissima per la Giana, con Pinto che dalla linea di fondo riesce a mettere una palla davanti alla porta per l’accorrente Perico, che però conclude alto sopra la traversa. Al 25′ ecco l’azione del pareggio, con Gasbarroni che trova l’inserimento e serve Biraghi, il quale tira ma, complice la deviazione di un difensore del Renate il portiere respinge; Ntow atterra però l’accorrente Perico e l’arbitro decreta il penalty: Gasbarroni dal dischetto non sbaglia e segna la sua prima rete del campionato. Un minuto più tardi è ancora Gasbarroni a trovare una conclusione in diagonale che Castelli para in tuffo. Al 29′ mister Colella è costretto ad effettuare il primo cambio, sostituendo Napoli con Curcio, a causa di una botta subita in precedenza dall’attaccante in uno scontro di gioco. La gara sale unteriormente d’intensità, con la Giana che alza il pressing in maniera sostanziale. Al 42′ altra grandissima occasione per la Giana, con Marotta che riceve palla da Perna e da solo s’invola verso la porta, ma a tu per tu con Castelli prova una conclusione a pallonetto che sbatte contro la traversa, sprecando l’occasione del vantaggio. Subito dopo l’occasione è per il Renate, con Florian che arriva in area ma tira alto sopra la traversa e il primo tempo si conclude in parità.

Nessun cambio al rientro in campo delle due squadre, ma la gara si fa subito vivace. Al 2′ la Giana conquista un calcio d’angolo, che Augello mette in mezzo e Biraghi, svettando su tutti, colpisce di testa sfiorando la traversa. Al 3′ Colella è costretto ad un nuovo cambio, inserendo Chimenti al posto di Galli, rimasto a terra poco prima in uno scontro. Al 18′ due corner in successione per il Renate, con Scaccabarozzi che aggancia la ribattura ed effettua un tiro cross che Paleari blocca in uscita. Al 24′ terzo ed ultimo cambio per il Renate, con Ekuban che rileva Florian. Al 25′ Marotta discende a centrocambo e passa sulla sinistra a Gasbarroni, che crossa in mezzo per Perna, il quale prova la conclusione di testa, ma Castelli blocca tra le mani. Al 26′ primo cambio anche per la Giana, con Grauso che sostituisce capitan Biraghi. Al 27′ occasionissima Giana con Pinto, che con un lancio lungo per Augello fa partire il terzino, che crossa per Perna e il numero 9 di testa colpisce bene, ma la palla si stampa sulla traversa. Al 29′ è però il Renate che trova il gol del vantaggio: un calcio di punizione dai 30 metri calciato direttamente in porta da Curcio e respinto da Paleari, viene raccolto da Teso su una seconda respinta e da distanza ravvicinata infilato all’angolino basso. Al 32′ mister Albè effettua il secondo cambio, inserendo Cogliati al posto di Bonalumi per rinforzare il comparto avanzato. Incredibilmente al 39′ arriva la terza traversa colpita dalla Giana: Gasbarroni sulla trequarti appoggia per Grauso, che gira a Pinto sulla destra il quale si accentra e con un tiro manda la palla, appunto, a colpire il legno dove Castelli non sarebbe arrivato.

«I primi 10′ hanno giocato meglio loro, poi noi abbiamo reagito molto bene e li abbiamo messi in gran difficoltà – commenta mister Albè in sala stampa – nella ripresa siamo partiti meno bene, ma in ogni caso abbiamo avuto svariate occasioni, mentre il Renate è riuscito a far gol capitalizzando le minori occasioni. La gara si è aperta comunque subito e ha regalato molte emozioni: il primo tempo poteva finire in modo diverso, ma le buone opportunità avute non le abbiamo sfruttate in modo pieno, a differenza del Renate, che ha sfruttato al meglio l’occasione del secondo tempo. In ogni caso c’è poco da rimproverare ai ragazzi in questa sconfitta, perché hanno ragionato, hanno tenuto palla nel momento di difficoltà e man mano abbiamo preso campo; probabilmente non meritavamo di perderla questa partita, ma il calcio è anche questo».

GIANA ERMINIO-RENATE 1-2

Giana Erminio: Paleari, Perico, Solerio, Marotta, Bonalumi (Cogliati 32′ st), Polenghi, Pinto, Biraghi (Grauso 26′ st), Perna, Gasbarroni, Augello. A disp: Sanchez, Sosio, Costa, Montesano, Grauso, Brambilla, Greselin, Rossini, Cogliati, Capano, Romanini, Sanzeni. Allenatore: Cesare Albè

Renate: Castelli, Teso, Ntow, Galli (Chimenti 3′ st), Malgrati, Riva, Anghileri, Valagussa, Napoli (Curcio 29′ pt), Scaccabarozzi, Florian (Ekuban 24′ st). A disp: Moschin, Sciacca, Iovine, Graziano, Chimenti, Ekuban, Curcio. Allenatore: Giovanni Colella

Direttore di gara: Pasquale Boggi di Salerno. Assistenti: Fabio Tribelli di Castelfranco Veneto e Christian Zanardi di Genova.

Marcatori: Florian 5′ pt, Gasbarroni 28′ pt (rig), Teso 29′ st

Recupero: 2′ pt, 3′ st

Angoli: 3-3

Ammoniti: Malgrati 35′ pt, Riva 43′ pt, Chimenti 7′ st, Curcio 36′ st, Marotta 40′ st, Valagussa 41′ st