I nostri avversari: la Pro Patria
L’ossatura è quella dello scorso anno, con il confermatissimo mister croato, Ivan Javorčić, in panchina. Ma quella di Javorčić non è l’unica riconferma, tanti i giocatori rimasti in quel di Busto, a partire dagli esperti Colombo (il capitano), Fietta e le Noci e a un gruppo giovane e di belle speranze. Il salto di qualità lo hanno garantito gli innesti, su tutti quello di Nicco (centrocampista centrale ex Piacenza) e di giovani in quota a settori professionistici di spessore come il portiere, Greco, arrivato dalla Roma, il difensore Pizzul (acquistato dalla Triestina) e i prestiti in attacco di Latte Lath (Atalanta) e Kolaj (Sassuolo). Insomma una rosa equilibrata che fa della fase difensiva, nonostante la giovane età, il suo punto di forza. Quella bustocca infatti è, indiscutibilmente la miglior difesa del campionato con 12 reti subite in 16 giornate. Dopo le partenze di Mastroianni e Defendi l’attacco è sulle spalle di Parker che ha trovato l’anno giusto, siglando già, tra coppa e campionato, il doppio delle reti messe a segno lo scorso anno.
I precedenti
Quella di mercoledì 23 dicembre sarà la terza volta che la Giana scenderà sul campo della Pro Patria, ma la settima volta che le due squadre si incontreranno in gara ufficiale, tra campionato e Coppa. La stagione scorsa si è disputata solo la gara di andata a Gorgonzola, a causa dell’interruzione del campionato causa covid e la Pro Patria, dopo un primo tempo equilibrato terminato a reti bianche, si impose con un netto 0-3 (Masetti, Lombardoni, Pedone) contro una Giana rimasta in 9 uomini. Il precedente incontro risale al 22 novembre 2015 e coincide con la gara di andata del campionato 2015/16, ancora in casa biancazzurra, dove si vide uno 0-0 al 90’; al ritorno, il 2 aprile 2016, allo Speroni di Busto Arsizio la Giana si impose invece 0-2 grazie ai gol di Cogliati e Perico. Nella stagione 2014/15, la prima della Giana fra i professionisti, milanesi e bustocchi si sono incontrati tre volte: il 17 agosto 2014 nel secondo turno di Coppa Italia Lega Pro, dove Giana-Pro Patria, giocata al Brianteo di Monza, finì 3-1 con le reti di Marotta, Bonalumi e Perna per i padroni di casa, Terrani per gli ospiti; in campionato, l’andata a Busto del 19 ottobre 2014 finì 0-0, ma il ritorno dell’8 marzo, ancora a Monza, vide vincere la Pro Patria 1-2, con una doppietta di Serafini e il gol di Crotti per la Giana.
La stagione 2020/21
Reduce dallo 0-0 in casa del Novara, la Pro Patria ha un andamento altalenante, che se nella 15ª giornata l’ha vista vincere 2-1 con il Lecco, nella 14ª l’ha anche vista soccombere 3-1 in casa della Juventus U23. In ogni caso le 16 giornate sinora disputate dagli uomini di Javorčić, alla sua quarta stagione sulla panchina dei bustocchi, vedono la Pro Patria stazionare in decima posizione a 23 punti, frutto di 6 vittorie, 5 pareggi ed altrettante sconfitte, con 16 gol fatti e solo 12 subiti, condizione che ne fa la miglior difesa del girone. Tra le mura amiche i tigrotti di Busto hanno collezionato però due sole vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte, segnando 8 reti e subendone 6, in esatto equilibrio con le proprie statistiche di rendimento in attacco e in difesa.
3-5-2 il modulo di gioco con Gatti-Lombardoni-Boffelli a formare il trio difensivo davanti a Greco. Se i 3 centrali della linea mediana sono normalmente Fietta, Bertoni e Nicco, sugli esterni Javorcic ha ampia scelta e a seconda delle necessità e dello stato di forma varia fra Cottarelli, Colombo, Pizzul e Galli. In attacco a fianco a Parker si alternano Kolai e Latte Lath.