I nostri avversari: l’Arezzo
E’ l’ex squadra di Lorenzo Remedi che qui arrivò lo scorso anno, dopo il fallimento della Pro Piacenza, e si gioco addirittura la promozione in Serie B. L’Arezzo, infatti, lo scorso campionato disputò i play-off uscendo solo in semifinale contro il Pisa poi vincitore e promosso in B. Forse per questo le aspettative anche per questa stagione erano molto alte e l’inizio di campionato non brillante ha creato diversi malumori soprattutto tra i tifosi. Ma l’Arezzo costruito per la stagione 2019-2020 è una squadra giovane che ha bisogno di tempo.
Solo 2 gli uomini sopra i 30 anni: Ceccarelli, perno della difesa e capitan Cutolo in attacco. Proprio il reparto avanzato ha visto numerosi arrivi. Dall’uomo mercato, Gabriele Gori, scuola Fiorentina e reduce da 2 anni in B dove ha giocato poco, ad Alessandro Piu, ex Empoli con un’incursione anche in Serie A. Alle scommesse: Antonio Messina, mai tra i professionisti ma bomber di peso tra i dilettanti e Simone Dell’Agnello, ex Como che non è però ancora riuscito a debuttare per un problema alla spalla sinistra operata proprio in settimana. In porta c’è Marco Pissardo, scuola Inter. Il modulo avrebbe dovuto essere un 4-2-4, ma i numerosi infortuni non hanno quasi mai permesso a mister Di Donato di schierare così la squadra che ha giocato più che altro con il 3-5-2, ma anche con la difesa a 4.
I precedenti, la Giana non ha mai vinto
Due pareggi e quattro sconfitte, questo il bilancio dei sei incontri ufficiali sinora disputati tra Arezzo e Giana Erminio, che tornano ad incontrarsi a quasi due anni di distanza dall’ultima gara che ha visto le due squadre di fronte, proprio nello stadio dei toscani. Finì 4 a 2 con l’Arezzo che, dopo essere passato in vantaggio 2-0 (Cutolo e Moscardelli) fu ripreso dalla doppietta di Perna, ma poi Rinaldi e Benucci chiusero la gara. Nella gara di andata del campionato 2017/18 si vide più o meno lo stesso copione: Arezzo in vantaggio 2-0 sempre con Cutolo e Moscardelli, Giana che pareggia con una doppietta di Bruno e toscani che inzuccano il gol del 2-3 nei minuti di recupero (Sabatino). Nel campionato 2016/17 l’andata a Gorgonzola finì a reti inviolate, mentre il ritorno, dopo il “consueto” 2-0 amaranto, i biancazzurri chiusero la gara sul 3-3. Infine nel primo anno in Lega Pro della Giana, stagione 2014/15, l’andata ad Arezzo finì 2-1 in rimonta per i padroni di casa e il ritorno a Gorgonzola con una netta sconfitta 3-0 per gli uomini di Albè.
Il cammino dell’Arezzo nel campionato 2019/20
Arrivato sino al secondo turno eliminatorio della Tim Cup, dove ha ceduto il passo al Crotone, l’Arezzo ha esordito bene in campionato con la vittoria 3-1 sul Lecco, ma nelle successive 5 gare ha raccolto solo due punti con Pergolettese e Como; il nuovo appuntamento con i 3 punti è arrivato alla 7ª giornata con la Pro Patria, ma subito dopo è arrivata la debacle per 4-0 con il Monza. Le ultime tre giornate hanno invece fatto registrare tre pareggi per 1-1 con Robur Siena, Alessandria e Pro Vercelli. L’Arezzo ospita quindi la Giana da 15ª forza del girone con 11 punti, a due lunghezze dalla zona playout, con 11 gol fatti e 14 subiti. L’andamento degli Amaranto tra le mura amiche è decisamente altalenante, poiché davanti al proprio pubblico si sono consumate sia tre delle quattro sconfitte totali che entrambe le vittorie conquistate finora e un solo segno “X”.
(photocredit pagina Fb @SSArezzo)