Olbia-Giana 3-2

Dopo un primo tempo pressochè perfetto, con due gol nei primi 15’ e il controllo del gioco la Giana gioca una ripresa da dimenticare e, complice anche la reazione dei padroni di casa, si fa travolgere dall’Olbia che, dopo aver fallito un rigore, infila 3 reti in 14’ e ribalta il risultato. Il passivo è reso ancor più amaro dall’uscita per infortunio di Perico e dal rosso a Bruno dopo il 3 a 2 sardo.

Eppure i primi 45’ erano stati esaltanti. Pallino del gioco quasi sempre nei piedi di Pinardi and Co. e una supremazia che frutta al 6’ il primo gol: cross di Iovine dalla sinistra e Gullit nell’area piccola anticipa tutti di testa e sigla lo 0-1. L’Olbia reagisce ma Iovine sventa il pericolo e al 14’, dopo un’azione corale conclusa dalla finta di Gullit, Bruno dal limite conclude nell’angolino basso alla sinistra di Monteaperto per il 2 a 0 biancazzurro.

La reazione dei bianchi passa da Kouko che prima mette sopra la traversa e poi si vede il tiro centrale facilmente parato da Viotti. Al 31’ Cossu entra in area e fa partire un tiro che Viotti e il palo respingono al mittente. Nel finale un brivido per parte. Cross in mezzo di Iovine con il portiere di casa che anticipa provvidenzialmente Chiarello e azione di Kouko che però si fa rimontare da Solerio e conclude debolmente.

Nella ripresa è tutta un’altra storia, Mignani manda in campo Ragatzu per Auriemma ed è proprio lui ad avere subito due opportunità. Al 16’ l’arbitro concede un rigore generoso per fallo di Solerio su Cotali. Dal dischetto va proprio Ragatzu, ma Viotti è bravissimo a mettere in angolo. AL 23’ Bruno potrebbe chiudere i giochi ma non trova la porta e allora Geroni, al 25’ riapre la partita siglando dal limite, tutto solo, il gol del 1-2. Passano 10’ e Piredda, anche lui troppo libero di concludere, mette sotto la traversa il gol del 2 a 2. Il colpo del ko al 39’ con Capello che nell’area piccola s’avventa sul cross di Cossu prima di tutti. Bruno protesta e l’arbitro lo espelle, dopo 5’ per doppia ammonizione finisce fuori anche Cossu. Al 90’ solo il provvidenziale rinvio di Pinna sulla riga impedisce a Pinto di appoggiare la palla in gol. Termina così con un brutto ko la trasferta in terra sarda.

OLBIA-GIANA Erminio 3-2
Marcatori: 6’ pt Gullit (G), 14’ pt Bruno (G), 25’ st Geroni (O), 35’ st Piredda (O), 39’ Capello (O)

Olbia: (4-3-1-2) Montaperto; Pinna, Dametto, Miceli, Cotali; Auriemma (1’ st Ragatzu), Geroni, Piredda; Cossu; Capello, Kouko (28’ st Murgia). A disp: Van der Want, Deiana, Riehle, Russu, Quaranta, Scanu, Tetteh, Murgia, Senesi, Ragatzu. Allenatore: Michele Mignani.

Giana Erminio: (3-5-2): Viotti; Perico (28’ st Bonalumi), Montesano, Solerio; Iovine, Chiarello, Pinardi, Marotta (33’ st Pinto), Augello; Okyere Gullit (23’ st Perna), Bruno. A disp: Sanchez, Rocchi, Sosio, Biraghi, Greselin, Capano, Perna, Ferrari. Allenatore: Cesare Albè.

Direttore di gara: signor Fabio Pasciuta di Agrigento. Assistenti: Daisuke Emanuele Yoshikawa di Roma 1 e Francesco Alessandro Iovine di Napoli

Recupero: 0’ pt, 4’ st

Angoli: 7-5

Note: al 17’ st Viotti para un rigore a Ragatzu.

ammoniti: 44’ pt Geroni (O), 45’ pt Pinardi (G), 31’ st Miceli (O), 33’ st Cossu (O)

espulsi: al 40’ st Bruno, al 45’ st Cossu (doppia ammonizione)