Il Legnago, prossimo avversario
Quella di domenica 13 febbraio allo Stadio Mario Sandrini, sarà la prima trasferta della storia biancazzurra sul campo del Legnago Salus, dove, alle 14.30 si giocherà la 26ª giornata di campionato, 7ª del girone di ritorno. Il Legnago però non sarà la stessa squadra incontrata all’andata. In panchina, per provare a invertire la rotta, c’è un nuovo allenatore. Dopo aver chiuso il 2021 con la sconfitta di Mantova, infatti, la dirigenza veneta ha deciso di esonerare mister Colella e affidarsi a Michele Serena, ex giocatore di Juventus e Inter (giusto per citarne un paio) e con una lunga carriera da allenatore tra B e C, categorie nelle quali ha centrato diversi obiettivi.
Novità in panchina e dal mercato
La situazione è complicata, da sabato scorso, infatti, i biancazzurri sono all’ultimo posto in classifica, scavalcati dalla Pro Sesto. La matematica lascia aperte tutte le possibilità, ma è indubbio che Serena deve trovare al più presto il modo di risolvere i problemi della sua squadra, partendo dalla difesa, la peggiore di questo girone. Il mercato ha ri-portato in dote Stefano Pellizzari, per il difensore classe ’97 si tratta infatti di un ritorno, tra i protagonisti della salvezza dello scorso anno c’era anche lui. A rinforzare il reparto (che domenica però dovrà fare a meno di Gasparetto squalificato) sono arrivati in prestito anche due giovani, Maggioni dal Modena e Bruno dall’Entella che si danno il cambio sulla fascia destra. I colpi più significativi del mercato di gennaio però sono stati a centrocampo con l’arrivo da Bari di Lorenzo Lollo e da Trieste di Paulinho, entrambi già titolari nel 4-3-3 di Serena che non ha cambiato modulo rispetto a Colella.
Il cammino del Legnago
All’andata il Legnago si è imposto 0-1 (Buric 23’ pt) sul campo della Giana: era il 3 ottobre 2021 e allora la squadra veneta stazionava alla 17ª posizione in classifica. Oggi è scivolato all’ultimo posto, complice una serie di risultati che hanno portato solo 1 punto nelle ultime 6 gare (1-1 con la Virtus Verona il 23 gennaio). Reduce dalla sconfitta casalinga con il Piacenza (0-1), il Legnago conta attualmente 19 punti, per un totale di 5 vittorie, 4 pareggi e 15 sconfitte, con 20 gol segnati e 43 subiti, numero che ne fa la peggior difesa del girone.