Pavia-Giana Erminio 3-0

PAVIA-GIANA Erminio 3-0

 

Dopo la vittoria più larga arriva anche la sconfitta più larga per la GIANA che a Pavia gioca una buona gara a dispetto del risultato finale.

All’ingresso la squadra di casa si presenta con una maglietta con la scritta “Forza Elena”, per testimoniare la propria vicinanza alla famiglia di Elena Maria Madama, consigliere comunale di Pavia, investita mercoledì sera in centro città e ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Niguarda.

A Pavia si gioca su un campo piuttosto pesante, stesso 11 schierato nella gara di sabato scorso contro il Renate per mister Albè. Cambio di modulo invece per Maspero che, rispetto alle ultime gare, ritorna alla difesa a tre. Al 3’ ci prova Pinto su cross di Perico dalla destra, ma la sua girata viene bloccata in tuffo da Facchin. 16’ cross di Sereni e per poco Soncin non ci arriva di testa.

La partita la fa la Giana e così anche il gol per il Pavia, al 21’ del primo tempo, infatti, Perico di testa anticipa Sanchez e mette nella propria porta per il gol del vantaggio biancazzurro. La Giana reagisce subito e al 22’ Pinto ci prova dal limite, ma Facchin para.

Due cambi obbligati (uno per parte) a metà primo tempo: al 35’ per il Pavia Cardin rileva Ghiringhelli che ha problemi a una spalla. Al 41’ Crotti sostituisce Montesano infortunatosi in uno scontro di gioco. Nel finale di tempo Perna ci prova con un paio di tiri dalla distanza che però non impensieriscono il portiere di casa.

Al rientro in campo il Pavia schiera Sabato per Sereni e mette la difesa a 4.

Al 5’ Facchin salva il risultato sulla conclusione di Perna, All’8 ancora Giana pericolosa, cross in mezzo di Pinto e Bonalumi per poco non trova la deviazione vincente. Al 10’ ci vuole ancora un miracolo del portiere di casa per evitare il gol alla GIANA, decisivo, infatti, l’intervento di Facchin su Crotti. Al 14’ prima parata di Sanchez sulla conclusione di Cesarini. Al 23’ in contropiede il Pavia segna il gol del raddoppio con Ferretti. Alla mezzora girandola di cambi, la Giana prima mette Sarao per Rossini poi Recino per Pinto. Il Pavia inserisce l’ex Tritium Cogliati per bomber Ferretti. Al 31’ st Soncin colpisce un palo a portiere battuto. Il finale non registra particolari emozioni, la Giana cerca il gol della bandiera, ma il Pavia controlla senza patemi.

Dalla sala stampa

“Mi tengo stretti i miei 24 punti, – ha detto Riccardo Maspero in sala stampa – alla faccia delle critiche e di chi non accetta un Pavia che in questo momento ha bisogno dell’aiuto del suo pubblico perché questi ragazzi portano la maglia con orgoglio. Nel primo tempo non siamo stati belli, abbiamo sofferto ma serve anche questo. La curva ci ha sostenuto e così dovrebbero fare tutti, dal primo all’ultimo minuto”.

“Abbiamo preso il 2 a 0 in modo ingenuo e la partita l’abbiamo persa lì – commenta Albè a fine gara – fino a quel momento, nonostante avessimo perso Montesano, stavamo facendo una buona gara. Noi non possiamo permetterci di giocare in modo disordinato da un punto di vista tattico, altrimenti gli altri hanno la meglio.

 

Tabellino

Marcatori: 21’ pt aut. di Perico, 23’ st Ferretti, 36’ st Cogliati

 

GIANA ERMINIO: Sanchez, Perico, Solerio, Marotta, Bonalumi, Montesano, Rossini (29’ st Sarao), Biraghi, Perna, Pinto (30’ st Recino), Augello. A disp. Dini, Sosio, Di Lauri, Crotti, Recino, Spiranelli, Sarao. Allenatore: Cesare Albè.

PAVIA: Facchin, Abbate, Malomo, Rosso, Cristini, Ghiringhelli (dal 35’ pt Cardin), Sereni (dal 1’ st Sabato), Perderzoli, Soncin, Cesarini, Feretti (30’ st Cogliati).. A disp. De Toni, Cardin, Romanini, Carraro, Cogliati, Carotti, Sabato. Allenatore: Riccardo Maspero.

 

Direttore di gara: Andrea Capone di Palermo. Assistenti: Alberto Piazza di Trapani e Antonio Santoro di Roma.

Recupero:3 ‘ pt, 3’ st

Angoli: 2-3

Ammoniti: 25’ pt Ferretti, 34’ pt Rosso, 6’ st Bonalumi, 17’ st Perderzoli, al 28’ st Facchin, 41’ st Recino, 47’ st Perna.